Budeskanzler Faymann und Premier Renzi in Südtirol
Für Südtirols Landeshauptmann Arno Kompatscher war es ein symbolträchtiges Ereignis, dass sich die Regierungschefs Österreichs und Italiens am Samstag erstmals in Südtirol begegneten -100 Jahre nach dem Beginn des ersten Weltkriegs, der zur Teilung
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I primi ministri Faymann e Renzi in Alto Adige
Per il presidente della giunta provinciale dell’Alto Adige Arno Kompatscher è stato un evento simbolico: i capi di governo di Austria e Italia si sono incontrati in Alto Adige per la prima volta dopo cent’anni, ovvero dallo scoppio della Prima guerra mondiale, che vide le due nazioni scontrarsi in un sanguinoso conflitto al termine del quale fu operata la divisione del Tirolo.
Per il presidente della giunta provinciale dell’Alto Adige Arno Kompatscher è stato un evento simbolico: i capi di governo di Austria e Italia si sono incontrati in Alto Adige per la prima volta dopo cent’anni, ovvero dallo scoppio della Prima guerra mondiale, che vide le due nazioni scontrarsi in un sanguinoso conflitto al termine del quale fu operata la divisione del Tirolo.
“Le nazioni sono morte, eppure esse sono le uniche a non essersene accorte”, ha spiegato l’autore austriaco Robert Menasse nel suo discorso, nel quale ha illustrato a fondo cosa pensa degli stati nazionali. “La democrazia cresce se la nazione muore”, ha detto Menasse nel descrivere l’Europa delle regioni come futuro modello. Già il primo presidente della Commissione europea, Walter Hallstein aveva definito il superamento dello stato nazionale come l’obiettivo primario dell’unificazione europea. “Angela Merkel non può certo dir sua una simile affermazione; non è nemmeno in grado di pensarla”, ha detto Menasse. Le regioni sono più vecchie degli stati, sono fucine d’identità. L’Europa deve diventare una rete di regioni. L’Alto Adige deve qualità di vita e prosperità non all’appartenenza allo stato-nazione Italia, ma all’autonomia. Gli stati nazionali sono modelli ormai esauriti, tenuti artificialmente in vita. “Noi europei siamo testimoni di un processo affascinante. Stiamo costruendo il primo continente post-nazionale e la prima democrazia post-nazionale. Non abbiatene paura, siatene contenti,” ha detto Menasse al pubblico come una sorta di appello al termine del suo discorso. Nel pomeriggio Faymann e Renzi hanno visitato il cantiere della galleria di base del Brennero.
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